Saint Francis Xavier and the Church in Japan
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Descrizione:
La seconda bomba atomica caduta su Nagasaki durante l’ultima guerra mondiale è anche quella che praticamente segnò la fine della guerra.
Quella bomba, però, fu sganciata in una zona, a nord della città, chiamata Urakami, dove il governo giapponese aveva radunato i cristiani che erano stati tenuti nei campi di concentramento alla fine del XIX secolo.
Così quella bomba, caduta proprio su Urakami, a 500 metri dalla Cattedrale, ha avuto l’effetto di sterminare la comunità cristiana di Nagasaki, la più numerosa del Giappone. Su 12.000 persone, solo 3.500 sopravvissero.
La comunità cristiana si interrogò sul significato di questi fatti, apparentemente casuali, e vedeva in essi la volontà di Dio. I cristiani di Nagasaki si erano sacrificati, come agnelli sull’altare, per i peccati commessi da tutte le nazioni durante la Seconda Guerra Mondiale!
Questa visione è stata concepita in particolare dal dottor Takashi Nagai, un radiologo convertitosi grazie alla moglie Midori, uccisa dalla bomba. Midori proveniva da una famiglia di cosiddetti “cristiani nascosti”.
La storia dei cristiani in Giappone, infatti, è una storia di persecuzioni. Il cristianesimo fu introdotto dal gesuita San Francesco Saverio, a metà del Cinquecento, ma, a periodi alterni, fu perseguitato: i missionari furono espulsi e coloro che non abiurarono la fede furono uccisi dopo atroci torture. Eppure per più di due secoli il cristianesimo è rimasto in comunità nascoste, senza sacerdoti.
Le preghiere, il Battesimo e poco altro venivano tramandati di padre in figlio, in attesa del ritorno dei missionari. Li avrebbero riconosciuti da tre cose: dovevano essere celibi, obbedire al Papa di Roma e conservare un’immagine di Maria.
Ciò avvenne alla fine del 1800. Qualche decennio dopo la seconda bomba atomica cadde su Urakami…
Girato in Giappone e India (Tokyo, Kyoto, Nagasaki, Kagoshima, Hirado, Goa) il documentario ripercorre la storia del cristianesimo in Giappone ed è arricchito da diversi interventi tra cui quello dell’Arcivescovo di Tokyo e del Vescovo di Nagasaki.
Genere:
Documentario (60′)