LETTERA APERTA AL GOVERNATORE DEL LAZIO
Oggi viene scritto* che un concorso “fortemente voluto dal governatore del Lazio” si ripromette di offrire un posto di lavoro al ginecologo che accetterà di far tacere la propria coscienza. E tutto questo nell’ospedale dedicato a San Camillo de Lellis. Perché proprio in un ospedale dedicato a chi ha amato i malati vedendo Cristo in essi? Perché tanta blasfemia! Perché non farlo in ospedali più laici, che pure non mancano a Roma? Non so se è un voluto attacco alla Fede o solo un segno di grande imbecillità, ma per favore se avete un briciolo di coscienza cambiate idea, impegnatevi, lottate, fate di tutto piuttosto per aiutare le donne a non essere costrette ad arrivare al punto di uccidere i propri figli, i propri bambini. Oppure se volete andare avanti verso il vostro precipizio, per favore almeno cambiate nome all’ospedale.
Ma avete una pallida idea di chi fosse San Camillo?
No Comment! Be the first one.