Martedì 31 marzo dalle 18 alle 22, metteremo online gratuitamente la docufiction “Madre Cabrini e il Cuore di Gesù”, già trasmessa negli Stati Uniti e in Francia a fine 2019, ma inedita in Italia. La versione italiana, della durata di 45 minuti, propone scene tratte dal film “Mother Cabrini” (2019) arricchite da varie interviste sul tema dello speciale rapporto che Madre Cabrini aveva con il Sacro Cuore. Tra gli intervistati ci sono, tra gli altri, Mons. Rino Fisichella (Pontificio Consiglio della nuova evangelizzazione), suor Barbara Staley (Superiora generale delle Missionarie del Sacro Cuore), suor Maria Barbagallo (missionaria del Sacro Cuore a Codogno), p. Ottavio De Bertolis SJ, p.Franco Azzalli OSM.
La versione italiana arriva in un momento particolarmente significativo, perché forse non tutti sanno che santa Francesca Cabrini, Patrona dei Migranti e prima Santa americana, è nata a sant’Angelo Lodigiano e ha fondato la sua Congregazione nel 1880 proprio a Codogno, prima zona rossa d’Italia dell’epidemia da coronavirus e dove ancora oggi è conservata la reliquia del suo cuore. Quel cuore ha portato l’amore del Cuore di Cristo in tutto il mondo, un aspetto che la docufiction approfondisce, insieme al periodo storico specifico in cui lei visse. Un periodo talmente drammatico per la Chiesa e il mondo da indurre papa Leone XIII nel 1899 a consacrare il mondo intero al Sacro Cuore di Gesù.
La scelta del 31 marzo vuole ricordare quel lontano 31 marzo del 1889, giorno in cui Madre Cabrini e le sue suore approdarono a New York per la prima volta.
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